Il pastrami è un salume molto versatile che può essere utilizzato in diversi modi in cucina.
Il pastrami è un salume originario della cucina rumena, ma è diventato un elemento comune della cucina americana, in particolare nella città di New York, dove è nato il famoso sandwich di pastrami. Il pastrami è un prodotto molto versatile che può essere utilizzato in diversi modi in cucina, dal sandwich ai contorni, fino agli antipasti. In questo articolo, esploreremo le diverse varianti del pastrami, le sue caratteristiche nutrizionali e forniremo alcune idee su come mangiarlo e condirlo. Inoltre, parleremo della presenza del pastrami in Italia e delle diverse ricette tradizionali del pastrami, tra cui quella rumena e quella piemontese.
Vediamo alcune idee su come mangiare e condire il pastrami:
Come si mangia il pastrami:
- In sandwich: il modo più comune di mangiare il pastrami è sicuramente nel sandwich, accompagnato da senape, crauti e pane di segale o di segale e frumento.
- Come contorno: il pastrami può essere tagliato a cubetti e utilizzato come contorno per insalate, zuppe o pasta.
- Come antipasto: il pastrami può essere servito come antipasto, accompagnato da formaggi, olive e pane croccante.
Come condirlo:
- Con senape: la senape è l’accompagnamento classico del pastrami e può essere utilizzata in diverse varianti, dalla senape gialla a quella di Digione.
- Con crauti: i crauti sono un contorno molto comune per il pastrami, poiché il loro sapore acidulo si abbina bene alla carne affumicata.
- Con salse: il pastrami si abbina bene a diverse salse, come la salsa barbecue o la salsa ai peperoni.
Ricetta Pastrami per ogni nazione
Pastrami in Italia: Il pastrami non è un salume molto diffuso in Italia, ma è possibile trovarlo in alcuni negozi specializzati o nei deli americani presenti in alcune città.
Pastrami americano: Il pastrami è diventato un elemento comune della cucina americana, in particolare nella città di New York, dove è nato il famoso sandwich di pastrami.
Pastrami ricetta rumena: La ricetta originale del pastrami rumeno prevede la marinatura della carne in sale, zucchero e spezie per diversi giorni, seguita dall’affumicatura a basse temperature. Tuttavia, esistono molte varianti della ricetta in base alle tradizioni locali.
Pastrami piemontese: In Piemonte è presente una variante del pastrami chiamata “pasturmeun”, che utilizza la carne di vitello invece di quella di manzo.
Pastrami caldo o freddo: Il pastrami può essere servito sia caldo che freddo, a seconda delle preferenze. Il sandwich di pastrami è spesso servito caldo, mentre il pastrami a cubetti o tagliato sottile può essere servito freddo come contorno o antipasto.
