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E se i bastoncini di zucchero diventassero biscotti? Ricetta di Ciliegieezenzero

Oggi con l’aiuto di Ciliegieezenzero potrai realizzare la forma dei famosi bastoncini di zucchero con l’impasto dei biscotti. Ah! Biscotti di Natale! Sono festosi e deliziosi. E indipendentemente dalla nostra età, a tutti piace cucinare le nostre migliori ricette con la famiglia e perpetuare questa bellissima tradizione festiva. Ma conosci l’origine dei biscotti di Natale?

In origine si diceva che i biscotti non fossero destinati a compiacere Babbo Natale, ma piuttosto a scacciare gli spiriti maligni. Così, i contadini preparavano biscotti a forma di stelle, cuori o triangoli, le cui estremità appuntite avrebbero dovuto proteggere dagli incantesimi malvagi e scacciare gli spiriti oscuri. Questi biscotti venivano così sospesi sugli alberi durante il solstizio d’inverno, il giorno più lungo dell’anno. I biscotti di Natale venivano usati anche come portafortuna per assicurare prosperità e fertilità per l’anno a venire.

Un’attenzione gourmet per Babbo Natale

Nel tempo, il significato dei biscotti di Natale si è evoluto. Sono passati da simboli protettivi a uno spuntino per dare energia a Babbo Natale! Tuttavia, i biscotti di Natale sarebbero associati alla leggenda di Saint-Nicolas, il discendente di Babbo Natale, che durante la notte di Natale distribuiva biscotti sul dorso di un asino ai bambini che erano stati buoni durante l’anno.

Si dice che un’altra leggenda scandinava sia all’origine della tradizione dei biscotti lasciati a Babbo Natale. Dice che i bambini offrivano dei biscotti a Sleipnir, il cavallo a otto zampe del dio Odino, per ricevere in cambio doni. Queste leggende si sono perpetuate e, nel tempo, Saint-Nicolas è diventato Babbo Natale e Sleipnir, il simbolismo della renna (le 8 zampe per le 8 renne iniziali).

E oggi la tradizione continua. Per attirare Babbo Natale (e ricevere grandi doni!) e dargli forza affinché possa continuare la sua distribuzione di doni, mettiamo i nostri biscotti più belli vicino all’albero, con un bicchiere abbondante di latte. Che bel modo per portare la magia agli occhi dei più piccoli!

bastoncini di zucchero

Un po’ di storia dei bastoncini di zucchero

E poi ci sono alcune tradizioni la cui provenienza è completamente sconosciuta. Il bastoncino di zucchero fa parte del paesaggio delle festività da così tanto tempo che non ci interroghiamo più sulla sua presenza; è semplicemente sempre lì, con le sue bellissime strisce colorate. Ma da dove viene questo bastoncino di zucchero e cosa significa la sua forma?

La prima menzione di questo bastone in un libro di cucina risale al 1844. Mentre ci sono diverse storie molto diverse che spiegano perché è diventato un classico delle feste, tutte hanno una cosa in comune: il bastone del pastore. La forma della caramella simboleggia il pastorale del vescovo Nicolas de Myre, meglio conosciuto oggi come San Nicola, l'”antenato” di Babbo Natale, spesso rappresentato con un bastone.

La seconda spiegazione verrebbe dal folklore tedesco: nel 1670, il parroco della città di Colonia era molto irritato dai bambini turbolenti che non riuscivano a stare fermi durante le lunghe messe natalizie. Presumibilmente avrebbe chiesto a un pasticcere vicino di fornirgli delle caramelle da regalare ai bambini. La sua richiesta? Crea una caramella a forma di bastone e zuccherata per far tranquillizzare i bambini.

E infine la terza interpretazione è più recente: si tratterebbe di un pasticcere residente nello Stato dell’Indiana che avrebbe voluto realizzare una caramella in onore del Salvatore, e sebbene rappresenti il ​​bastone del pastore come nelle altre versioni, si tratta anche di qui con una J per Gesù! Il sapore di menta piperita ricorda l’issopo, un’erba menzionata nell’Antico Testamento.

Ed è qui che la storia si fa, diciamo, un po’ intensa: la durezza della caramella rappresenta il solido fondamento che è la Chiesa, la roccia che è Gesù; il colore bianco indica la nascita del Messia avvenuta da una donna vergine per opera dello Spirito Santo; le tre sottili linee rosse denotano la Santissima Trinità; e la grande fascia rossa sarebbe la rappresentazione del suo sangue che scorreva quando era sulla croce.

Tutto questo per un piccolo bastoncino di zucchero!

Risaliti alle origini e significati, ora è il momento di preparare i biscotti a forma di bastoncini di zucchero, conosciuti anche come Candy Cane in inglese

Ricetta dei bastoncini di zucchero

Ingredienti

  • 300g di farina 00

  • 100 g di zucchero

  • 2 uova

  • 70 ml di olio extravergine d’oliva

  • Vanillina

  • 30g di cacao amaro

  • 3g di lievito per dolci

Procedimento:

  • Preparate la pasta frolla, unendo in una ciotola 2 uova, zucchero e olio.
  • Aggiungete poi farina e lievito setacciati e vanillina. Impastate bene fino ad ottenere un panetto.
  • Dividetelo in due e aggiungete il cacao. Impastate ancora.
  • Formate poi delle striscioline sia con l’impasto al cacao che non, e intrecciatele formando il classico candy cane.
  • Infornate a 180 gradi per 20 minuti e gustate

Buon appetito!

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