Troverai qui la ricetta dei noodles, anche noti come spaghetti orientali, sono una tipologia di pasta tipica della cucina asiatica. La loro origine è incerta, ma si ritiene che la pasta sia stata inventata in Cina già nel IV secolo a.C. e poi diffusa in Giappone, Corea e in tutta l’Asia.
La parola “noodle” deriva dal termine cinese “niu rou”, che significa “carne di bue”, in riferimento al ripieno originale di questi spaghetti orientali. Tuttavia, oggi i noodles sono preparati con una vasta gamma di ingredienti, come farina di riso, di grano o di mais, e possono essere conditi in diversi modi.
Ecco la ricetta originale dei noodles cinesi:
Ingredienti:
- 500g di farina di frumento
- 220ml di acqua
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di sale
Procedimento:
- Setacciare la farina in una ciotola e formare una fontana al centro.
- Rompere l’uovo nella fontana e aggiungere l’acqua e il sale.
- Mescolare gli ingredienti con una forchetta, incorporando gradualmente la farina dalla parte esterna fino a formare un impasto omogeneo.
- Impastare l’impasto per circa 10 minuti, finché non diventa liscio ed elastico.
- Coprire l’impasto con un canovaccio umido e lasciarlo riposare per circa 30 minuti.
- Stendere l’impasto con un mattarello fino a raggiungere uno spessore di circa 2mm.
- Arrotolare l’impasto su se stesso e tagliarlo in strisce di circa 1cm di larghezza.
- Srotolare le strisce e farle essiccare all’aria per circa 30 minuti.
- Portare a bollore una pentola di acqua salata e cuocere i noodles per circa 3-4 minuti, finché non diventano morbidi.
- Scolare i noodles e condirli con il condimento preferito.
I noodles possono essere conditi con verdure, carne, pesce o tofu, a seconda dei gusti personali. La loro versatilità e la facilità di preparazione li rendono uno dei piatti più amati della cucina asiatica.
Origine dei noodles
Come accennato precedentemente, l’origine dei noodles risale alla Cina antica. Si ritiene che la pasta sia stata inventata durante la dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.), quando la farina di frumento cominciò ad essere lavorata con acqua per ottenere una pasta da cuocere.
I noodles erano inizialmente un piatto povero consumato dalle classi meno abbienti della popolazione cinese. Tuttavia, col passare dei secoli, i noodles si diffusero in tutto il paese e divennero un alimento di base anche per le classi sociali più elevate.
Con la diffusione della cucina cinese nel resto dell’Asia, i noodles cominciarono ad essere preparati e consumati anche in Giappone, Corea, Vietnam e Thailandia. In questi paesi, la ricetta dei noodles si è evoluta e sono state introdotte nuove varianti a base di farine diverse, come quella di riso o di mais.
Oggi i noodles sono diventati un alimento globale, consumato in tutto il mondo e preparato in molte varianti diverse. Sono apprezzati per la loro versatilità in cucina e per la loro capacità di assorbire i sapori degli ingredienti con cui vengono conditi. La loro storia millenaria e la loro diffusione in tutto il mondo li rendono uno dei piatti più rappresentativi della cucina asiatica.