Nel cuore di Matera, una città ricca di storia e tradizione, abbiamo avuto il piacere di essere ospitati da Virtù, una pizzeria che fonde la cultura partenopea con l’anima lucana. Situata in una delle caratteristiche Case Grotta, scavate nella roccia, Virtù rappresenta un punto d’incontro tra due terre, due culture e due cucine, offrendo ai suoi ospiti un’esperienza culinaria unica.
La serata è iniziata con un caloroso benvenuto da parte di Gabriele, uno degli osti di Virtù. Ci ha accompagnato in un breve tour del ristorante, dove abbiamo potuto apprezzare l’integrazione tra le caratteristiche architettoniche storiche, come i segni di una vecchia stalla materana, e l’arredamento moderno che esalta senza sovrastare l’essenza del luogo.
La nostra esperienza culinaria è iniziata con antipasti che hanno subito acceso le nostre papille gustative. I Fiori di zucca ripieni, pastellati con ricotta, pepe, alici e scorza di limone, si sono rivelati un perfetto equilibrio di sapori. Non poteva mancare il Baccalà pastellato, croccante fuori e morbido dentro, un omaggio alla tradizione lucana.
La vera magia, però, è arrivata con le Montanarine, piccole pizze fritte che raccontano la storia della pizza napoletana in ogni morso. Abbiamo provato tre varianti: la Classica, con pomodoro cotto al forno, grana e basilico, che ha saputo trasportarci direttamente nei vicoli di Napoli; la Bolognese, un’esplosione di sapori con mortadella, stracciatella e granella di pistacchio; e la Marinara, arricchita da alici di Cetara, capperi, olive e origano, che ci ha regalato un intenso sapore di mare.
Il punto forte della serata è stato senza dubbio l’assaggio delle pizze, veri capolavori della tradizione partenopea reinterpretati con ingredienti lucani. L’Aviglianese, con fiordilatte, patate al forno, baccalà e peperoni cruschi, ha deliziato con il contrasto tra la dolcezza delle patate e il sapore deciso del baccalà.
La pizza Estate, con mozzarella di bufala, fiori di zucca, ricotta, pepe, zeste di limone e basilico, è stata un’esplosione di freschezza, perfetta per una serata estiva.
Infine, la pizza Virtù, con fiordilatte, cardoncelli, guanciale e tartufo fresco, ha chiuso in bellezza, con il tartufo che ha elevato ogni boccone a un livello superiore.
A conclusione di una serata già straordinaria, abbiamo assaggiato tre dolci che ci hanno coccolato fino all’ultimo morso. Le Pettole con zucchero e Nutella, irresistibili e leggere, sono state una dolce tentazione a cui non abbiamo potuto resistere. Il Tiramisù tradizionale, morbido e cremoso, ci ha riportato alla memoria i sapori più autentici dell’Italia. E per un tocco di freschezza, il gelato al limone e basilico, rinfrescante e aromatico, ha concluso perfettamente il nostro viaggio culinario.
Virtù è molto più di una pizzeria: è un viaggio attraverso le tradizioni culinarie di due regioni del Sud Italia, un’esperienza che riesce a legare in maniera armoniosa sapori genuini e autentici. È un posto dove ogni piatto racconta una storia, una storia che abbiamo avuto la fortuna di vivere e che porteremo con noi.